analisi-periodo
Proposizione Dichiarativa
1. Significato
La proposizione subordinata dichiarativa è una subordinata sostantiva che serve a dichiarare un fatto. Essa svolge nel periodo la funzione logica che nella proposizione svolge l'apposizione di un nome o di un pronome. Per esempio:
reggente | cong. | proposizione subordinata dichiarativa |
Ho l'impressione | che | Enrico stia mentendo |
Come vedete, dal punto di vista del significato la reggente non è affatto completa: senza la subordinata non sapreste quale impressione ho!
Talvolta la subordinata è anticipata nella reggente dal pronome questo. Si tratta di un pronome pleonastico, nel senso che la frase avrebbe perfettamente senso anche senza, ma serve ad enfatizzare la subordinata creando un senso di attesa:
Questo mi rende molto contenta, che Enrico abbia un buon lavoro.
Quando la subordinata dichiarativa chiarisce o spiega un pronome è spesso separata dalla sua reggente da una virgola o dai due punti. Questa è una costruzione molto comune:
Su questo siamo tutti d'accordo: che la situazione presto si chiarirà.
2. Forma Esplicita
La subordinata dichiarativa può essere in forma esplicita, introdotta dalla congiunzione subordinante che. La reggente ha generalmente il modo Indicativo, o il Congiuntivo o il Condizionale nelle costruzioni ipotetiche.
COSTRUZIONE | ||
proposizione reggente |
cong. | proposizione subordinata dichiarativa |
verbo al modo INDICATIVO | che | verbo al modo INDICATIVO
(per una fatto certo) |
verbo al modo CONGIUNTIVO
(per una fatto possibile) |
||
verbo al modo CONDIZIONALE
(per una fatto dubbio o incerto) |
Qualche esempio:
- Mi rattrista il pensiero che Enrico sia lontano
- Questo sapevo di sicuro, che non mi avresti mai lasciato
3. Forma Implicita
La subordinata dichiarativa può essere costruita anche in forma implicita, ed è retta dalla preposizione di e ha il verbo all'Infinito.
COSTRUZIONE | |
cong. | proposizione subordinata |
da di ... |
verbo al modo INFINITO |
Enrico ha paura di essere frainteso
Nelle causali implicite il soggetto della subordinata è lo stesso soggetto della principale, perché il verbo della subordinata che è al modo Infinito non ha una persona di coniugazione.