analisi-periodo
Proposizione Soggettiva
1. Significato
La proposizione subordinata soggettiva è una proposizione subordinata che fa da soggetto al predicato della proposizione reggente quando questo è impersonale, cioè privo di un soggetto determinato. Per esempio:
reggente | cong. | proposizione subordinata soggettiva |
Bisogna | che | Enrico porti l'attestato di partecipazione |
Bisogna che Enrico porti l'attestato di partecipazione.
Il modo più semplice per cercare di individuarla dunque, è osservare il predicato verbale della reggente che deve essere un verbo usato impersonalmente o altre espressioni impersonali. Più in particolare dipende da:
- Verbi come accadere, bisognare, parere, occorrere, convenire, capitare, risultare sembrare e simili usati impersonalmente alla terza persona singolare
- Verbi come credere, pensare, ritenere, dire, temere, sperare, narrare e simili costruiti con il si impersonale alla terza persona singolare (si crede, si pensa, si dice...) e da espressioni impersonali come si è lieti, ci si meraviglia, ci si stupisce...
- Espressioni impersonali costituite dal verbo essere (o anche parere e sembrare) alla terza persona singolare accompagnato da un aggettivo, da un nome o da un avverbio con la funzione di nome come è ora, è tempo, è compito, è dovere, è un piacere, è bello, è brutto, sembra sicuro, è opportuno...
La proposizione oggettiva dipende da reggenti in cui il predicato verbale indica pensieri, opinioni o sentimenti. Per esempio:
Pare che Marina sia ammalata.
Sarà opportuno - chiedere un prestito alla banca.
La subordinata oggettiva può avere forma esplicita e forma implicita.
2. Forma Esplicita
Le subordinate soggettive esplicite sono introdotte dalla congiunzione subordinante che. La subordinata ha generalmente il modo Indicativo, nelle costruzioni che indicano certezza, e il Congiuntivo o il Condizionale nelle costruzioni ipotetiche per esprimere possibilità, dubbio, speranza.
COSTRUZIONE | ||
proposizione reggente |
cong. | proposizione subordinata soggettive |
... | che |
verbo al modo INDICATIVO
(un fatto certo) |
verbo al modo CONGIUNTIVO
(un fatto incerto o ipotetico) |
||
verbo al modo CONDIZIONALE
(un fatto incerto o ipotetico) |
Qualche esempio:
REGGENTE + che + SOGGETTIVA
Si pensa che Marina non riuscirà ad essere promossa.
E' chiaro che Marina potrebbe essere bocciata.
Pare che Marina rischi di essere bocciata.
Nella prima frase la bocciatura è stata prospettata come una certezza, nella seconda è prospettata come una possibilità, mentre nella terza frase chi parla presneta una opinione che non è necessariamente la sua,m e dalal quale linguisticamente, prende le distanze usando il modo Congiuntivo. Ma se la nostra amica Marina si mettesse a studiare...
3. Forma Implicita
La subordinata oggettiva può essere costruita anche in forma implicita, con o senza essere introdotta dalla preposizioni subordinante di, e ha il verbo all'Infinito.
COSTRUZIONE | |
cong. | proposizione subordinata |
di? | verbo al modo INFINITO |
Qualche esempio:
REGGENTE + di + OGGETTIVA
Si pensa di partire domani.
REGGENTE + + OGGETTIVA
E' bello di nuotare!.
A differenza del soltio, nella soggettiva implicita il soggetto della subordinata NON è lo stesso soggetto della principale, perché la principale non ha soggetto, è una frase impersonale.