il Sintagma Avverbiale
⇨ Modificante del Tempo

testo - pag.1

L'uccisione del drago

Ora si capiva perchè prima non aveva voluto rientrare nella tana, dove pure aveva potuto trovare scampo, perchè non aveva emesso alcun grido o ruggito, limitandosi a qualche sibilo. Il drago pensava ai suoi figli e per risparmiarli aveva rifiutato la propria salvezza: infatti se allora si fosse nascosto nella caverna, gli uomini lo avrebbero inseguito là dentro, scoprendo i suoi nati; e se avesse levato la voce, le bestiole sarebbero corse fuori a vedere.

L'uccisione del drago, Dino Buzzati

(prof. Chiodi)


lessico - pag.1

ruggito (n.) = verso aspro e potente caratteristico dei leoni e di altri felini

sibilo (n.) = rumore continuato e acuto, più o meno sottile, simile a un fischio

levare (v.) = alzare, sollevare

(prof. Chiodi)


guida - pag.1

- L'obiettivo di questa lezione è spiegare gli avverbi o modificanti di tempo

- Spiegare cosa sono gli avverbi di tempo evidenziando quelli più comunemente usati, ricorrendo a qualche esempio nel testo come allora

- Individuare gli avverbi di tempo nel testo e fare con essi altre frasi come esempio

- Rileggere il testo senza gli avverbi. Che cosa notate?

- Esercitarsi insieme agli studenti su altri avverbi di tempo, facendo con essi altre frasi

- Conclusioni: nella rilettura del testo senza avverbi di tempo, vale lo stesso discorso per gli avverbi di modo. Gli avverbi di tempo danno informazioni e precisazioni sul tempo di svolgimento dell'azione

(prof. Chiodi)


teoria - pag.1

I modificanti del tempo rientrano nella categoria degli avverbi determinativi ed esprimono una determinazione di tempo, indicando il momento, la circostanza o il periodo in cui avviene un'azione. Equivalgono ad un complemento di tempo e rispondono alla domanda quando?Es.: Adesso non posso uscire: ci vedremo domani

I più comuni sono: ora, allora, adesso, ormai, subito, prima, poi, dopo, sempre, spesso, sovente, talvolta, talora, ancora, tuttora, finora, già, mai, presto, tardi, ieri, oggi, domani, stamani ecc...

L'avverbio "mai" ha di solito significato negativo (in nessun momenti, in nessun caso) e serve a rafforzare la congiunzione negativa "non" o un pronome negativo. Es.: Non sei mai stanco; non si era mai innamorata prima d'ora

L'avverbio "già" ha di solito la funzione di sottolinerare il compimento di un'azione. Es.: Le vacanze sono già finite; ha già finito di mangiare

L'avverbio "ancora", oltre a significare "anche adesso" e "anche allora", significa "di nuovo". Es.: Paolo deve studiare ancora di più; ci incontreremo ancora?

(prof. Chiodi)


esercizi - pag.1

1) Individua gli avverbi di tempo presenti nel testo e componi con essi altre frasi

2) Componi delle frasi con i seguenti avverbi di tempo: finora, già, mai, presto, tardi, allora, prima, oggi, domani, poi, dopo, ancora, stamani, sempre

3) Nelle seguenti frasi inserisci gli avverbi di tempo che ritieni più adatti:

Odio il calcio e non vado....allo stadio

Tu sei....molto gentile

Che dormiglione!Ti alzi sempre....

Luca e Paolo sono molto amici ma litigano....

Non aspetterò un minuto di più: spegni....il giradischi!

Non ho....studiato bene tutta la lezione di....

(prof. Chiodi)

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